In SuperSalute con la Zuppa di Miso

Questo piatto è considerato un vero e proprio “super food”, rimedio naturale per eccellenza. La zuppa di miso è un piatto orientale con forti proprietà antinfiammatorie oltre che essere un portento energetico. L’elemento principale di questa zuppa è il miso, ovvero un prodotto lungamente fermentato a base di soia, cereali, acqua, sale e fermenti. La fermentazione del miso, e in ogni caso la fermentazione di alimenti vegetali in generale, rappresenta una forma di predigestione, che rende gli alimenti più digeribili e arricchisce la nostra flora intestinale di enzimi utili al processo digestivo. In Giappone il miso è consumato quotidianamente e, da secoli è stata riconosciuta la sua efficacia per rafforzare l’intestino e la flora intestinale.

Ecco le proprietà che ne fanno un super food: e’ una fonte molto ricca di proteine, sali minerali, è alcalinizzante quindi aiuta a neutralizzare l’eccesso di acidità del nostro organismo, e’ ricco di vitamine soprattutto del gruppo B ed ha il potere di smuovere i ristagni all’interno dell’intestino intervenendo su punti di dilatazione o gonfiore grazie ai fermenti vivi in esso contenuti che nutrono la flora batterica e rafforzano le difese immunitarie. Rappresenta infine un grande aiuto nella prevenzione di ipertensione e di  eccesso di colesterolo.

RICETTA

Ingredienti per quattro persone: 1 cipolla, 1 carota, 3-4 foglie verdi (broccolo, ravanello, porro, sedano, prezzemolo, cipollotto, cavolo cinese, cime di rapa, catalogna), 5 cm di alga wakame, 5-6 tazze d’acqua, 1 cucchiaio di miso per persona, succo di zenzero. Preparazione: mettere in ammollo l’alga wakame per 10 minuti circa. Far bollire l’acqua e tagliare le verdure sottili . Buttare le verdure e l’alga tagliata a striscioline e cuocere con coperchio per cinque 10 minuti. Sciogliere il miso con un po’ d’acqua di cottura e aggiungerlo, mescolare e spegnere. Aggiungere qualche goccia di succo di zenzero e servire. Il miso non va cotto per evitare di uccidere i fermenti e di enzimi presenti.

Provate a rendere questa zuppa compagna di piatti più o meno sostanziosi o alleata quotidiana di salute e ne trarrete tanti benefici.

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