RITI&BENESSERE

Montaigne diceva che una vita pienamente vissuta nel momento presente è arricchita e alimentata dai riti, che offrono sollievo quando si sprofonda sotto il giogo delle pressioni e delle esigenze quotidiane. Saper vivere è un’abitudine e i RITI aiutano: quando attribuiamo loro un significato e sentiamo il loro fascino, i riti ci arricchiscono anche in altre sfere, arrecando soddisfazione, pace, ordine e mistero.
Ecco alcuni riti per il benessere.

Rito della scrittura: l’atto dello scrivere può essere amplificato dalla sistemazione degli spazi, dalla scelta del tipo di carte di inchiostro, le eventuali appunti, dalla comodità della poltrona o dalla penombra che avvolge lo scrittoio illuminato.
Rito dell’agenda: L’agenda organizza tutti i dettagli della vita, ma a patto che sia flessibile e rinnovabile, abbastanza grande non passare inosservata, abbastanza piccola da poterla infilare in borsa quando si esce. Simboleggia la quintessenza dell’organizzazione.
Rito del bagno: scegliete pochi prodotti, ma che siano di alta qualità, per il viso, i capelli e il bagno. Tutto ciò di cui avete bisogno deve essere pronto prima di immergersi nella vasca: musica, candele, indumenti da indossare uscendo dall’acqua e anche un gioiello. Uscendo lasciate la stanza da bagno intaccabile per avere una sensazione di pulizia totale.
Rito della spesa: andate a fare la spesa con lo spirito della cacciatrice alla ricerca del meglio: freschezza e qualità degli alimenti sono due delle condizioni indispensabili per il piacere la salute. Fare la spesa è un’attività che richiede immaginazione, buon senso ed entusiasmo.
Rito dei fiori: il potere dei fiori… Una volta alla settimana concedetevi dei fiori per allegrare la vostra dimora e sollevarti il morale. Bastano una rosa sul comodino un mazzolino di viole della stanza da bagno. I fiori trasmettono freschezza e pare che abbassino il tasso di adrenalina nei momenti di stress. Sono indispensabili al nostro benessere, esattamente come la frutta e l’acqua fresche.

Ma non sentitevi in colpa se non seguite certi riti: se non vi mancano è perché non contribuivano abbastanza alla vostra felicità. Un rito deve dare soddisfazione, in quel caso deve essere rispettato ed eseguito con il massimo zelo ed entusiasmo possibili!

Dott.ssa Roberta Bianchi, Psicologa-Psicoterapeuta

CONSIGLI ANTISTRESS PER VIVERE MEGLIO

  1. Mangiare bene e in maniera sana.
  2. Concedersi alcuni piaceri, curarsi.
  3.  Fare attività fisica. Lo sport è uno dei rimedi più efficaci contro lo stress, ma deve essere praticato in maniera regolare e armoniosa. Sono meglio 10 minuti al giorno che un’ora alla settimana.
  4. Rispettare i ritmi biologici della digestione, delle secrezioni ormonali, della sintesi del colesterolo e della riproduzione cellulare. Il modo migliore per conoscere tali ritmi e’ prendendo un taccuino e annotando per un mese gli orari in cui si ha fame o sonno, in cui si trova un calo di energia. Poi occorre prendere gradualmente altre abitudini o regolarsi in funzione del proprio orologio personale.
  5. Dormire a sufficienza: la mancanza di sonno è un fattore di stress. Coricarsi e alzarsi ogni giorno agli stessi orari. I cicli di sonno durano 90 minuti: se si perde un treno bisogna aspettare quello successivo.
  6. Mangiare di gusto, con calma e in buona compagnia, evitando i ristoranti troppo rumorosi, i piatti pronti e i surgelati.
  7. Ricordarsi che un pasto consumato male e frettolosamente presenta ripercussioni negative sul metabolismo e sulla digestione molto più di un pasto consumato con calma e piacevolmente. 
  8. Trasformare il pranzo in un momento speciale, rifiutando gli inviti sgraditi e i cibi grassi o zuccherati.
  9. Concedersi un po’ di cioccolato ogni giorno, per il suo apporto di magnesio e per dormire meglio.
  10. Non mangiare mai né troppo, né troppo poco. Spesso è il cervello ad avere fame, non lo stomaco.
  11. Imparare le tecniche di rilassamento psicofisico e praticarle.
  12. Camminare immersi nell’ambiente naturale, un’attività che schiarisce la mente e aiuta a vedere problemi nella giusta prospettiva. Andare a respirare ioni negativi in riva al mare o vicino a cascate e corsi d’acqua.
  13. Introdurre nella propria vita i rituali del benessere (li scopriremo nel prossimo articolo!)
  14. Concedersi momenti di leggerezza, ridere e soprattutto non essere sempre seri.

Se lo stressa vi opprime è perché glielo permettete, opponetevi un muro di serenità.

 

Dott.ssa Roberta Bianchi, Psicologa-Psicoterapeuta